“E come è sgomento uno che ha da volare
e viene da un grembo”. Rilke, Ottava Elegia Duinese
Guardo le radici incredibili di quest’albero. Penso alle nostre vite in equilibrio (o squilibrio…) tra slanci verso il volo e radici con cui fare i conti.
Intrecci che danno stabilità, vita profonda che scorre. Faticoso risalire da lì. Eppure senza quel radicamento nessuna pianta potrebbe slanciarsi così in alto. E forse nessuna vita.